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È Insigne l'attaccante in più della 29a giornata. Il napoletano sta chiudendo in crescendo una stagione cominciata sottotono. Con la seconda doppietta di fila, questa volta all'Empoli, raggiunge quota 11 gol, diventando il secondo miglior marcatore della squadra, a fronte anche di sei assist. Primo goleador di Sarri è Mertens, che ha trovato nuovamente il gol su punizione: ventesimo per lui, a fronte però di un errore dal dischetto che ha rovinato in parte la giornata ai fantallenatori. Tra i bomber è il fiorentino Kalinic ad aver lasciato il segno con la 14a marcatura, arrivata per la seconda settimana di fila a tempo quasi scaduto. Centro che acquisisce ulteriore valore in un weekend in cui sono rimasti a secco i big Icardi, Belotti, Higuain e Immobile. Un trend a cui fanno eccezione anche Dzeko, per la seconda gara di fila a segno dopo essere partito dalla panchina e Salah, sempre imprescindibile per Spalletti. Tra gli attaccanti di seconda fascia, invece, Zapata ha trovato il gol per la terza giornata consecutiva, e sono otto in stagione, 11esimo per Thereau.
 
Tra gli altri grandi protagonisti, l'atalantino Gomez: contro il Pescara il Papu è tornato a sbloccarsi mettendo il piede nei tre gol, due firmati in proprio, l'altro con l'assist per il 2-0 di Grassi. Il Bologna, lasciato ancora in panne da Destro, continua a raccogliere frutti importanti dalle prestazioni dei suoi centrocampisti: contro il Chievo doppietta di Dzemaili, un gol e un assist ciascuno per Verdi e Di Francesco. Gol di metà campo anche per la Juventus con Cuadrado match winner, al secondo in stagione; ottimo apporto di Saponara, bravo a pennellare il pallone per il gol vittoria di Kalinic al Crotone. A proposito di centrocampisti, Kondogbia ha saputo ripetersi trovando il secondo gol in Italia ancora contro i granata, nella stessa partita molto bene anche Baselli e Candreva, quest'ultimo al quinto centro a fronte anche di sette assist. Meglio tardi che mai il gol del milanista Mati Fernandez, che ha consegnato i tre punti ai rossoneri contro il Genoa. In gol anche i friulani De Paul e Jankto.
 
A margine, tra i "cattivi" di giornata, non è stato un buon weekend per Hart, colpevole su entrambi i gol dell'Inter e destinatario di voti tra il 4 e il 5. Non ha avuto particolari colpe, ma ha comunque raccolto quattro palloni dalle sue spalle il clivense Sorrentino. Da rivedere, in ordine sparso, le prestazioni di Gagliardini, insufficiente contro i granata, Cataldi, lento e troppo compassato nel vivo della manovra del Genoa, il già citato Destro, sostituito anzitempo da Donadoni, i laziali Keita e Immobile, ben imbrigliati dalla difesa del Cagliari. Nota di merito, infine, per l'empolese Skorupski, che stacca tutti i colleghi nella classifica dei rigori parati raggiungendo quota tre con il penalty di Mertens respinto al mittente.

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