La Juventus chiama, Roma e Napoli rispondono. È avvincente la sfida in testa alla classifica di serie A e a beneficiarne, oltre allo spettacolo, è anche il fantacalcio. Attacchi superlativi quelli delle tre big che, anche nella 25a giornata, hanno timbrato il cartellino. Per i bianconeri il gol numero 19 di Higuain (a cui va aggiunto un assist), la doppietta (più assist) di Dybala, il ritorno alla rete di Marchisio; per i giallorossi, pronti via e con il Torino Dzeko ha raggiunto il bomber argentino della Juve in testa alla classifica dei cannonieri, Salah ha lasciato il segno salendo a quota 8 e alla festa si sono aggiunti anche Paredes e Nainggolan, quest'ultimo al record di gol in carriera (7). Concludiamo con i partenopei che si sono goduti la prosecuzione del momento magico di Insigne, salito a quota 8 gol e 6 assist, mentre Hamsik ha raggiunto la doppia cifra e Zielinski, con quattro, è a un passo dal maggior bottino raggiunto in A (5 lo scorso anno con l'Empoli).
 
Nella giornata in cui Mertens è rimasto a guardare, Pavoletti è risultato impalpabile e Belotti ha perso il confronto diretto con Dzeko, ci sono anche altri gli attaccanti saliti alla ribalta, in grado di sparigliare le carte di molte leghe private. In primis il redivivo Defrel che, dimenticate almeno per il momento le sirene di mercato (Roma sempre in agguato), è tornato a colpire con una doppietta che ha permesso al Sassuolo di ribaltare l'iniziale svantaggio con l'Udinese. Molto bene anche il tandem laziale Immobile-Keita, capace di tramutare in oro due palloni sporchi capitati in area empolese per il definitivo 2-1; il sampdoriano Quagliarella, ora a quota cinque, e il reparto d'attacco del ritrovato Pescara che, con Zeman, ha subito centrato la prima vittoria stagionale con tanto di doppietta di Caprari e sigilli di Benali (tre nelle ultime due gare, cinque in stagione) e Cerri. Menzione d'obbligo per l'interista Gabigol che ha risolto, con un tocco facile facile, l'intricato confronto con il Bologna, agevolato dal buon lavoro di D'Ambrosio nei panni di assistman. Cresce a vista d'occhio Deulofeu, decisivo per la seconda gara di fila: prima l'assist per l'1-0 nel recupero col Bologna, ieri la rete del definitivo 2-1 contro la Fiorentina.
 
A margine, poi, da segnalare in ordine sparso il quarto gol stagionale dell'atalantino Conti, miglior difensore goleador di serie A, oltre al primo del cagliaritano Isla e al quinto del friulano Fofana. Tra i "cattivi" di giornata, infine, i portieri Lamanna, Posavec, Consigli e Hart, tutt'altro che irreprensibili e in tre casi su quattro portatori di pesanti malus. Ha rischiato grosso, per la prima volta, anche il laziale Strakosha, partito in ritardo sul gol da lontanissimo di Krunic. In difesa da dimenticare il goffo autogol di Orban, che ha tramutato nel vantaggio del Pescara un pallone innocuo crossato a centro area da Cerri, prestazione negativa anche per la retroguardia del Torino, ampiamente rimaneggiata e con De Silvestre adeguato nei panni di centrale. Tra centrocampo e attacco molto male i genoani Rigoni, Hiljemark e Simeone, il cagliaritano Sau e i sampdoriani Bruno Fernandes e Praet.