Fantaclub - L'Italia nominerà Gattuso dopo l'addio di Spalletti

L'Italia nominerà Gattuso dopo l'addio di Spalletti

Dom 15 Giu 14:19 - CALCIO

La Nazionale italiana è pronta a iniziare un nuovo capitolo con Gennaro Gattuso alla guida. Gianluigi Buffon, team manager degli Azzurri, ha confermato che la nomina è in corso, con solo poche formalità ancora da sbrigare. Il ruolo di allenatore si è reso vacante dopo l'esonero di Luciano Spalletti in seguito alla deludente sconfitta per 3-0 contro la Norvegia. Pur essendo stato rimosso dall'incarico, Spalletti è rimasto a bordo campo per la successiva vittoria per 2-0 contro lo stesso avversario.

"Stiamo definendo gli ultimi dettagli", ha detto Buffon a RAI Sport. "La Federazione e il Presidente hanno vissuto giornate intense con diversi incontri. Alla fine, crediamo di aver raggiunto il miglior risultato possibile".

La ricerca si è ristretta dopo il rifiuto di Ranieri

Inizialmente, la Federazione Italiana Giuoco Calcio sperava di riportare Claudio Ranieri al ruolo di allenatore. Tuttavia, il suo precedente impegno come consigliere speciale della Roma e il suo ritiro formale dalla panchina lo hanno escluso dalla competizione. Ciò ha spinto la FIGC a valutare diverse opzioni alternative.

Tra i nomi discussi c'erano l'ex allenatore di Milan e Inter Stefano Pioli, il campione del mondo Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi, che aveva impressionato nei suoi primi passi da allenatore. Nonostante la varietà di candidati esperti e più giovani, Gattuso è rapidamente emerso come la scelta principale.

Incontri e trattative contrattuali in corso

Una volta che Gattuso è diventato il favorito, si sono tenuti una serie di incontri per consolidare la direzione della nomina. Ha incontrato prima Buffon, seguito da un incontro con il presidente della FIGC Gabriele Gravina. Questi colloqui hanno gettato le basi per i termini del suo contratto, che ora sono prossimi alla finalizzazione.

Buffon ha sottolineato che la Federazione non cerca solo i risultati, ma anche stabilità e orgoglio. "Ci stiamo sfidando ad alzare il livello", ha detto. "Ma soprattutto, dobbiamo impedire il tipo di prestazioni che non riflettono i nostri valori come nazione calcistica".

L'attenzione si sposta sulle partite cruciali di settembre

Guardando al futuro, l'Italia tornerà in campo per le qualificazioni ai Mondiali del 2026. La squadra affronterà l'Estonia il 5 settembre, seguita da una partita contro Israele l'8 settembre. Queste partite potrebbero segnare le prime partite di Gattuso sulla panchina della nazionale, se l'incarico verrà ufficialmente completato in tempo.

Sebbene Buffon non abbia previsto una trasformazione immediata, ha espresso fiducia nel fatto che il miglioramento sia a portata di mano. "Ci sono molti modi per subire una sconfitta, ma con qualche piccolo accorgimento possiamo evitare quella più dannosa", ha aggiunto.