FANTALLENATORI
Stagione 2015/16

 

 

PAGELLE

 

ROCCIA

Proseguono le tragiche sventure della presidentessa e del suo fido direttore sportivo che vedono per il secondo anno consecutivo la propria squadra relegata all’ultimo posto in classifica. Questione di (scarso)feeling? Come per la scorsa stagione le individualità ci sono: basti pensare al tridente Ilicic - Insigne – Pinilla, oltre alla comparsa Destro. Eppure tutta questa qualità non va mai di pari passo con la costanza, e spesso la squadra si ritrova a giocare in inferiorità numerica. Motivo per cui oscilla per tutto il campionato tra la nona e la decima posizione. La squadra sembra tutt’altro che… rocciosa, e non basta la vittoria di un premio settimanale come contentino: i tifosi sono in piena contestazione nei confronti dei vertici societari, che sia la svolta? Voto 3. Bocciata.

CHISTISIMU

La mina vagante del campionato non va mai sottovalutata! Alterna prestazioni pessime a punteggi altissimi (vincendo tra l’altro tre premi settimanali). Chiunque la incontri non sa mai se aspettarsi una facile vittoria o una schiacciante sconfitta. Vive un buon momento nella seconda parte del girone di andata per poi assestarsi nei bassifondi della classifica arrivando nona, più vicina all’ultima posizione che alla terzultima. Paga sicuramente l’incostanza nel rendimento del clan dell’est Europa (Ljiajic, Lulic, Handanovic, Jovetic, Perisic, Manaj, Pandev, Michelidze…), consolandosi tuttavia con il miglior piazzamento, nonostante  la parità negli scontri diretti,  rispetto ai rivali dello stretto. Voto 5. Soddisfatto ma poteva fare di più.

LONGOBARDA

Non riesce a replicare l’ottima stagione 2014/15 per diversi motivi. Più che il 5-5-5 classico di Canà, la squadra quest’anno ha schierato il 3-3-3! Giocando diverse partite in inferiorità numerica effettivamente era difficile fare di meglio, e non ha aiutato molto neanche essere la squadra con meno gol subiti (solo trenta reti al passivo). Tra gli eventi unici di questa difficile stagione ricordiamo in particolare la formazione “a sei uomini” della sesta giornata e il coinvolgimento nel mercato estivo nello scandalo Bacca (poi acquistato nel primo mercato utile col sacrificio di diversi giocatori), mentre tra gli acquisti di spicco citiamo a campione i vari Zaccagni, Oneto, Kresic, Broh, Popa e tale Karlo Lulic. Voto 5. Talent scout.

LA BIANCONERA

Squadra dalla matrice storicamente juventina, quest’anno eredita dai campioni d’Italia in carica anche l’attitudine alla rosa corta e un inizio stagione poco entusiasmante. I paralleli però finiscono qui, perché mentre la Juventus completa la rimonta vincendo nuovamente il titolo, la remuntada della bianconera resta solo tentata. Entrerà comunque nella storia come la prima, e probabilmente anche l’ultima, società nella Lega ad avere solamente quindici tesserati. Tra i giocatori ingaggiati nella stagione spiccano i vari Icardi, Pogba, Naingollan e Buffon, affiancati da molti atleti di dubbia prospettiva, del calibro di Diakhate, Bagadur, Ely, Ghiglione, Prce, Ivan, Pirrello, Panico e Vitale. Nota positiva la scommessa vinta (forse l’unica) sul giovane Diawara. Recuperare tuttavia diverse posizioni, mentre la squadra è data per spacciata in ultima posizione, resta un piccolo grande successo. Voto 5. Revenant.

 

F.C. PARTIZAN OVE

Le aspettative erano molto alte per il gradito ritorno in Lega di una squadra che vanta un discreto palmares, aspettative che tuttavia sono restate disattese, in quanto Ove ha superato raramente e per brevissimi periodi la quinta posizione in classifica, non dando quasi mai la sensazione di potersela giocare con le prime della classe. Penalizzato da acquisti non sempre azzeccati (si fanno “ricordare” in particolare Balotelli, Guarin, Gabbiadini, Peluso, Hernanes, Pinzi, Jajalo, Iago Falque …) ha comunque trovato grazie alla “dea bendata” risultati utili insperati: è infatti la seconda squadra con il minor numero di gol subiti e la prima per numero di pareggi, vince addirittura ben tre premi settimanali! Ma poi si sa, nel fantacalcio ci vuole competenza, e se le punte di diamante (Eder, Kalinic, Perotti, Brozovic e Suso) sono particolarmente incostanti difficilmente si può ambire alle prime posizioni. Polemiche e lamentele innescate costantemente dal Presidente, condite da sterili proteste su assist non assegnati, sulla regolamentazione dei “senza voto”, sulla sfortuna, sulla gestione delle sostituzioni, ecc… non hanno cambiato le sorti del campionato della F.C. Partizan Ove ed il tentativo disperato di rinforzare la rosa in corsa con elementi della caratura di Chibsah, Wague, Gori, Carmona, Hoedt e Pezzella è stato il manifesto dell’incompetenza con cui è stata gestita questa stagione. Voto 4. Disastroso: rimandato a settembre.

BLASCONAPOLI F.C.

Squadra di chiara estrazione romano-napoletana, è stata indicata immediatamente dagli addetti ai lavori come una delle protagoniste assolute per la corsa al titolo, e nelle prime dieci partite stagionali ha rispettato pienamente il pronostico, salvo poi crollare nelle giornate successive senza riuscire più a tornare dove le sarebbe spettato. Una delle poche squadre ricca di valide alternative, che non sempre ha saputo inserire nella scelta della formazione titolare, ritrovandosi talvolta a segnare molti goal……dalla ”panca”. La tifoseria critica alla dirigenza una cattiva gestione dei mercati di riparazione, che avrebbe indebolito la squadra (su tutte l’operazione più discussa ha visto la cessione di Jorgingho e Valdifiori per acquistare Perisic), ma secondo alcuni opinionisti sportivi la presenza di folti blocchi di due sole squadre, che pure hanno avuto dei momenti negativi nel corso della stagione, hanno fortemente compromesso le possibilità di questa società. Con ogni probabilità i continui elogi mossi dal presidente della squadra Partizan Ove a questa selezione, hanno avuto su di essa un effetto mistico e devastante. Voto 6. Secciato.

 

ATLETICO VAN GOOF

Miglior attacco a pari merito con la squadra che si è aggiudicata il titolo, maggior numero di punti in assoluto, una selezione di giocatori di primissimo livello. Ma allora come mai questa compagine ha solamente sfiorato il podio? Le ipotesi più accreditate vedono una “Goofata” terribile subita dalla società nelle primissime giornate successive al mercato: qualcuno dai poteri sovrannaturali esclamò “Van Goof è la squadra più forte! Lo vince lei!”, castigandola così ad un campionato di punteggi tanto alti quanto (spesso) inutili. L’Atletico è infatti la squadra che ha subito il maggior numero di reti in questa stagione, con un netto distacco rispetto alla squadra arrivata seconda in questa triste classifica. I tifosi applaudono lo stesso, la squadra ha dato il massimo per la causa. Voto 7. Incolpevole.

 

 

F.C. CERESIS ARA

Unica delle prime sette squadre classificate ad avere una differenza reti negativa, solo 36 gol fatti in 36 giornate per aggiudicarsi il gradino più basso del podio (la squadra qualificatasi quarta ha realizzato 15 reti in più): un esempio estremo di come il pragmatismo, la pazienza e…  la fortuna paghino. Basti pensare che i due migliori attaccanti in formazione, Morata e Berardi, hanno segnato solamente sette gol a testa. Ad onor del vero bisogna anche dare atto al presidente dei risultati di alcune scelte rischiose rivelatesi poi vincenti: come l’ingaggio del blocco portieri dell’Atalanta. Eppure voci di corridoio raccontano di un piccolo inquietante scandalo: la presenza in rosa per gran parte della stagione di un tale Mario Pugliese, giocatore che nessuno conosce o ha mai visto, e che nonostante l’elevato costo del cartellino pare sia stato in realtà impiegato in Lega Pro nell’Arezzo. Perché non è stato rivenduto per fare cassa? Perché è stato mantenuto in rosa? Cosa c’è dietro questa strana operazione? La Procura sportiva indaga… Voto 7. Losco.

 

GANGBANG F.C.

Nessuno ci avrebbe scommesso un euro, eppure dall’undicesima giornata non scende praticamente mai sotto la seconda posizione in classifica, pur vincendo un solo premio settimanale. La squadra del torneo con il minor numero di sconfitte, fa della costanza nei risultati la sua arma migliore, risultato di una serie di scommesse, anche rischiose, vinte: si pensi al girone di andata di Letizia, al girone di ritorno di Belotti e Rigoni, ma soprattutto ai vari Mertens, Zielinski e Dybala –quest’ultimo vero MVP della formazione-… col rimpianto di alcune altre scommesse nelle quali è mancata la perseveranza di crederci fino in fondo (Defrel e Borriello) e di un mercato di riparazione invernale che ha probabilmente stravolto e indebolito la squadra. Anche in questa compagine però vogliamo riconoscere una menzione speciale per le meteore dal 4 facile: su tutte Rebic e Struna, e quelle dalla presenza in campo difficile: Di Natale e Ntcham. I tifosi sono comunque in festa, come fossero in una vera “gangbang”. Voto 8. Coerente.

 

LA CORALLINA

Dopo una sessione di calciomercato condotta affannosamente, tutti i pronostici danno la squadra in lotta per non retrocedere, contro ogni previsione vince invece il titolo dando la sensazione di non poter mai perdere quel primo posto monopolizzato per un girone intero. Il centrocampo è un giusto mix di giocatori di esperienza (Candreva e Pjanic su tutti) e di giovani scommesse vinte (come De Roon e Laxalt), anche se la vera fortuna di questa squadra è stata senz’altro l’ingaggio last minute del bomber da record Gonzalo Higuain, sul quale nessuno ci aveva visto lungo per via dei troppi errori dal dischetto della scorsa stagione. Il presidente ha fatto vere e proprie follie negli ultimi istanti del mercato per aggiudicarselo, e il pipita ha fatto follie per ripagare la fiducia, regalando il record di 18 vittorie alla squadra. Voto 9. All-in.

 

REDATTORE PAOLO DI NOIA

COORDINATORE NANDO SERPE

(NOTA: cliccare sul nome della squadra per vedere la rosa completa)

Atl Van Goof
maglietta
checco84
Crediti: 1

 

BlascoNapoli
maglietta
blasco10
Crediti: 0

 

Cereris Ara
maglietta
cervinara
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chistisimu2015
maglietta
dromo
Crediti: 1

 

Gangbang FC
maglietta
decuius
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la bianconera
maglietta
kappa7
Crediti: 0

 

La Corallina
maglietta
lazzaro
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LONGOBARDA
maglietta
maurof
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Partizan Ove
maglietta
oviparo
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ROCCIA
maglietta
soldatoginge
Crediti: 0

 

 

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