Qui di seguito trovate le ultime schede aggiornate della Guida Calciatori Fantaclub, la guida gratuita per i fantallenatori aggiornata tutto l'anno.
 
BOLOGNA
 
Destro (att) - È uno dei pochi attaccanti a cui Bologna, almeno per il momento, non ha portato bene. Gli manca sempre un centesimo per fare una lira, secondo il suo ex tecnico Donadoni probabilmente a causa di una mentalità non proprio vincente. L'anno scorso ha chiuso con 6 gol e 4 assist: di fatto il peggior fatturato da quando è in Emilia (11 e 1 nel 2016-2017, 8 e nel 2015-2016). Dopo essere rimasto ai margini con Inzaghi, Mihajlovic è riuscito nell'impresa di rilanciarlo raccogliendo da lui anche alcuni importanti gol salvezza. L'ultimo, contro la Lazio, dopo essere partito titolare.
 
Orsolini (att) - Ha cominciato benissimo in pre-campionato mostrando subito numeri e adattabilità al gioco di Inzaghi. Il talento c'è e dopo un anno di apprendistato in A (16 presenze equamente divise tra Atalanta e Bologna), potrà provare a ripercorrere le orme già battute con l'Ascoli, dove nel 2016-2017 è stato determinante per la salvezza con otto gol e sei assist. Da tenere d'occhio vista anche la crescita registrata e lo spazio ottenuto nelle ultime settimane. Molto bene con l'Udinese, gara nella quale ha ripagato con un assist la scelta di Mihajlovic di preferirlo a Sansone. Finale in crescendo culminato con il gran gol realizzato nella sfida decisiva con l'Empoli e con la marcatura anche contro la Lazio. Giocatore definitivamente lanciato dal tecnico serbo.
 
Palacio (att) - Elemento di esperienza che lo scorso anno ha saputo fornire il suo contributo con 4 gol e 2 assist in 28 presenze. Viaggia verso le 37 "primavere" e, nonostante l'arrivo di Falcinelli e la conferma di Destro, ha già conquistato con la sua professionalità, la costanza negli allenamenti, la tecnica che sa mettere a disposizione della squadra. Al rientro da un infortunio, che lo ha tenuto ai box in quest'inizio, ha subito fatto pesare esperienza e classe. Elemento imprescindibile, a maggior ragione con Mihajlovic che ne ha subito fatto la pietra angolare del Bologna proiettato verso la salvezza. Super prestazione per lui nella gara decisiva contro la Lazio.
 
FIORENTINA
 
Pezzella (dif) - Rivelazione dello scorso campionato e neo-capitano dei viola. Difensore arcigno, bravo a guidare la difesa, dotato di visione di gioco e capacità di far partire il gioco dalle retrovie. Lo scorso anno ha messo insieme 34 presenze, con un gol all'attivo, oltre a una media e una fantamedia agevolmente sul 6. La seconda stagione sarà quella della definitiva affermazione nella nostra serie A, ma occhio al vizio-giallo (12 nell'ultimo torneo). Elemento di seconda fascia, subito dietro i big. Dopo il brutto infortunio con il Napoli, ha stupito tutti con un rientro lampo che lo ha riportato in campo già contro l'Atalanta. La sua assenza negli ultimi due ko, pero, si è fatta nuovamente sentire.
 
LAZIO
 
Correa (cen) - Il ragazzo, visto giovanissima in maglia Sampdoria, è cresciuto e torna nel nostro campionato dopo due anni da protagonista al Siviglia. Un innesto di qualità, chiamato a sostituire Felipe Anderson tra le linee, potendo contare su minor dribbling ma grande visione di gioco. Dopo Luis Alberto, Marusic e Leiva, potrebbe essere lui l'ultima chicca proveniente dal mercato capace di consacrarsi alla corte di Inzaghi. Elemento tecnico come pochi, deve imparare a inquadrare di più la porta: solo 5 gol in due stagioni in Liga. Al momento appare in ascesa nelle gerarchie di Inzaghi approfittando della scarsa vena di Luis Alberto. Gol belli e importanti nel rush finale, con la chicca anche della rete al Bologna.
 
ROMA
 
Mirante (por) - Ranieri lo ha promosso portiere titolare in questo finale di stagione al posto di un Olsen che ormai era in crisi tecnica e di gioco. Estremo difensore affidabile e di qualità. In undici presenze ha mantenuto inviolata la sua porta sei volta ed è riuscito anche a parare un rigore a Sanabria.
 
Zaniolo (cen) - La sorpresa di questo avvio, dopo la convocazione in Nazionale di Mancini, è entrato abbastanza stabilmente anche nelle rotazioni di Di Francesco. Dopo gli exploit con il tecnico esonerato, non ha saputo ripetersi con Ranieri probabilmente anche per una sistemazione tattica a lui poco congeniale.
 
SAMPDORIA
 
Quagliarella (att) - A 35 anni ha chiuso la sua miglior stagione in carriera con 19 gol e 6 assist. Una seconda giovinezza che potrebbe continuare a produrre effetti anche quest'anno. Doppia cifra alla portata, senza contare che resta il rigorista della squadra e con Defrel potrà dividersi più agevolmente le attenzioni delle retroguardie avversarie. Attaccante di prima fascia, con 26 gol e 7 assist, nonostante sia rimasto a secco nell'ultima gara con il Chievo, si avvia a vincere la classifica dei capocannonieri.