Qui di seguito trovate le ultime schede aggiornate della Guida Calciatori Fantaclub, la guida gratuita per i fantallenatori aggiornata tutto l'anno.
 
ATALANTA
 
Djimsiti (dif) - Dopo la partenza di Mancini, crescono in maniera significativa le sue quotazioni per una maglia da titolare. Come spesso è accaduto nella storia recente dell'Atalanta, Gasperini si è coltivato in casa il successore nella seconda metà del torneo. Nel girone di ritorno, infatti, ha trovato continuità di impiego, riuscendo a garantire anche un buon numero di voti positivi. Dopo diverse buone prestazioni, contro il Verona alla 15a giornata è arrivato anche il primo gol stagionale.
 
Malinovskiy (cen) - Classe '93, trequartista dal gran sinistro, molto efficace sui calci piazzati, ha chiuso l'ultima Jupiler League con il Genk con 13 gol e 12 assist in 37 partite (compresi i play off), riuscendo a distribuire due giocate vincenti anche in Europa League. Elemento molto interessante che entrerà nelle rotazioni di Gasperini subito alle spalle di Gomez e Ilicic e probabilmente alla pari con Pasalic. Una scommessa molto interessante. Contro il Verona il suo primo gol (e che gol!) in serie A.
 
BRESCIA
 
Balotelli (att) - Il grande colpo dell'estate di Cellino. Un'operazione che fa battere i cuori dei tifosi del Brescia e che desta curiosità anche nei fantallenatori. Quella di Mario è stata una partenza "comoda", visto che ha dovuto scontare altri tre turni di squalifica (dopo quello della gara di Cagliari), per un vecchio provvedimento disciplinare eredità della sua esperienza in Francia, che gli ha consentito di rimettersi fisicamente in sesto e al passo coi compagni. Dopo lo scarso feeling con Grosso, ha salutato il ritorno di Corini in panchina mostrando grande concretezza e centrando anche il primo gol (di tre) da tre punti contro la Spal.
 
CAGLIARI
 
Cerri (att) - Alter ego di Pavoletti, non è riuscito a replicare a Cagliari quanto di buono fatto in B col Perugia. Resta un comprimario, ma nelle ultime giornate ha ritrovato spazio e fiducia. Determinante il suo gol per il 4-3 alla Sampdoria (bissato anche in Coppa Italia pochi giorni dopo).
 
GENOA
 
Pandev (cen) - Nel pre-campionato Andreazzoli lo aveva provato davanti alla difesa, tanto da fargli meritare l'ingresso nelle liste dei centrocampisti al fantacalcio. Con l'arrivo di Thiago Motta è tornato centrale nel reparto offensivo e i risultati si sono visti immediatamente. Contro il Lecce alla 15a giornata l'ennesima perla quasi da centrocampo a beffare Gabriel.
 
INTER
 
Borja Valero (cen) - La sequela di infortuni che ha interessato il centrocampo dell'Inter gli ha fatto scalare posizioni nelle gerarchie e lo spagnolo ha risposto presente. Buona la sua prestazione contro la Roma dal 1'. Resta un comprimario al fantacalcio, specie se a gennaio dovesse arrivare ulteriore concorrenza.
 
JUVENTUS
 
Bentancur (cen) - Allegri ha sempre creduto molto nell'uruguayano in grado di giostrare sia da regista davanti alla difesa, sia da interno. Con Sarri sembra aver raggiunto la definitiva consacrazione. Titolare inamovibile, specie nelle gare che contano. Contro la Lazio è arrivato un infortunio che lo terrà fuori per una decina di giorni, ma era riuscito ugualmente a risultare decisivo (per il gol di Ronaldo) e, visto l'esito della gara, di gran lunga il migliore in campo. Maturato e promosso in seconda fascia.
 
Khedira (cen) - Sono bastate poche amichevoli a Sarri per innamorarsi del "professore" e riportarlo a bordo del progetto Juventus. Sembrava destinato addirittura alla rescissione, ma il tecnico ex Chelsea ne ha posto il veto inserendolo virtualmente nel suo 11 tipo, dove andrebbe a completare la mediana con Pjanic e Rabiot. Le sue doti non le scopriamo certo oggi: compensa la scarsa mobilità con l'intelligenza tattica e la capacità di farsi trovare al momento giusto al posto giusto. L'infortunio che lo terrà ai box per tre mesi è una brutta tegola per Sarri.
 
LAZIO
 
Vavro (dif) - Classe '96, voluto fortemente dal ds Tare che lo è andato a pescare nel Copenhagen. Difensore dalla struttura importante (193 centimetri), ma anche piedi educati e in grado di impostare l'azione dalle retrovie. Sa abbinare fisicità e tecnica, ha buoni fondamentali e sa farsi valere anche in proiezione offensiva sugli sviluppi di calci piazzati. Nel 2016-2017 ha concluso la stagione in Slovacchia con lo Zilina segnando sei gol. Al momento non si è rivelato all'altezza del nostro campionato.
 
Luis Alberto (cen) - Quattro gol e tre assist: questo il ruolino dell'ultimo campionato, decisamente al di sotto dell'exploit dell'anno prima con 11 gol e quasi altrettanti passaggi vincenti. Forse limitato dalla posizione in campo o dalla mancata cessione in estate, è riuscito a riprendersi solo nel finale ritornando, anche se in parte, su livelli più consoni al suo talento. Quest'anno sono bastate poche partite per vedere nuovamente il giocatore di cui i laziali si sono innamorati. Già in doppia cifra in termini di assist, è per distacco il migliore dei principali campionati europei.
 
Immobile (att) - È reduce da una stagione in cui ha visto dimezzarsi il numero di gol realizzati (da 29 a 15): un duro colpo per i fantallenatori che avevano puntato su di lui senza remore. Ma va anche sottolineata la sfortuna di un torneo in cui è quasi arrivato in doppia cifra in fatto di legni colpiti, segno che va solo sistemata la mira per ritornare su grandi numeri, come ha già dimostrato in questa prima metà di stagione risultando il miglior bomber dei campionati europei.
 
LECCE
 
Tabanelli (cen) - Si è preso una maglia da titolare e non la molla più. Centrocampista di contenimento, con buon dinamismo ma anche discrete capacità di inserimento. Contro il Genoa il suo primo gol in A.
 
NAPOLI
 
Zielinski (cen) - Una realtà della nostra serie A, a tutti gli effetti un progetto di big del reparto. Se mette da parte un po' di indolenza, mista a discontinuità, che talvolta lo condizionano nelle prestazioni puo compiere il definitivo salto di qualità. Ancelotti è uno che di mediani se ne intende, per questo il polacco non potrà che crescere anche in questa stagione. Dopo una prima fase molto complicata, si è sbloccato contro l'Udinese alla 15a giornata.
 
SASSUOLO
 
Djuricic (cen) - Visione di gioco, piedi educati e qualità dalla metà campo in su. De Zerbi lo considera una sorta di jolly offensivo e lo scorso anno lo ha impiegato in 23 occasioni premiato con un gol e due assist e un rendimento al di sopra della sufficienza. Nel Sassuolo sbarazzino di quest'anno è diventato un elemento imprescindibile. Già tre gol e numerosi assist.
 
TORINO
 
Ansaldi (cen) - Il polivalente argentino ricopre un ruolo chiave nel 3-5-2 di Mazzarri. Proprio il sistema di gioco sembra l'ideale per esaltarne le caratteristiche di esterno a tutta fascia, capace di ripiegare con attenzione e lanciarsi in scorribande offensive in grado di creare superiorità numerica in attacco. Ha già cominciato la stagione alla grande in Europa League, a dimostrazione di un torneo che potrebbe esaltarlo come uno dei migliori interpreti nel suo ruolo. Contro la Fiorentina alla 15a l'apice con gol e assist.
 
VERONA
 
Faraoni (dif) - Esterno di difesa che ha già frequentato la serie A con l'Inter, l'Udinese e il Crotone, esperienze a cui ha aggiunto anche una parentesi in Inghilterra con il Watford. Continuo nel rendimento, è abile anche nel produrre bonus, come dimostrano i 3 gol e 4 assist in 22 presenze dello scorso anno. Colpo low cost interessante al fantacalcio e che sta mantenendo le attese in questo avvio lanciato del Verona.