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Aggiornamento guida calciatori

 

Qui di seguito trovate le ultime schede aggiornate della Guida Calciatori Fantaclub, la guida gratuita per i fantallenatori aggiornata tutto l'anno.
 
ATALANTA
 
De Roon (cen) - Architrave del gioco di Gasperini, si è rivelato un elemento prezioso anche al fantacalcio, grazie alla capacità di centrare sufficienze con buona continuità e ai bonus sempre in canna. Non è propriamente un centrocampista goleador, ma fa parte della schiera di giocatori a cui affidarsi ad occhi chiusi e con investimenti contenuti. La continuità è il suo punto di forza, ma con la formula iper-offensiva, è costretto a occuparsi soprattutto di coprire le spalle ai trequartisti.
 
Zapata (att) - Si è rivelato uno dei migliori acquisti offensivi della stagione 2018/2019 e senza i tre mesi di adattamento, in cui ha messo insieme un solo gol, avrebbe stravinto la classifica dei capocannonieri. Pronto a ripetersi con un cast di supporto d'eccezione. La sosta di ottobre gli è stata fatale, a causa dell'infortunio riportato con la Colombia. Dopo una lunga attesa si è rivisto a inizio gennaio, per uno spezzone di gara con il Parma; titolare contro l'Inter nella settimana successiva, non ha convinto.
 
BRESCIA
 
Donnarumma (att) - Da attaccante di categoria ad attaccante goleador buono per tutte le categorie. Questo il salto di qualità a cui è chiamato Donnarumma dopo aver trascinato in serie A a suon di gol prima l'Empoli (21 gol e 5 assist nel 2017-2018) e poi il Brescia, con cui ha centrato la porta in 25 occasioni, distribuendo anche 7 passaggi vincenti. Punta di movimento, dopo un buon avvio in A è finito nel dimenticatoio. Scavalcato nelle gerarchie da Torregrossa e Ayé, non è escluso che possa cambiare aria.
 
CAGLIARI
 
Castro (cen) - Il lungo infortunio che ne ha condizionato fortemente la scorsa stagione ha rappresentato un duro colpo sia per Maran sia per i fantallenatori. Non è un caso che il suo rientro nella parte finale dell'ultimo torneo sia coinciso con la conquista di quei risultati che hanno permesso al Cagliari di chiudere il discorso salvezza. Elemento di valore e qualità, ma che è finito un po' indietro nelle gerarchie del suo mentore Maran. Lo retrocediamo anche noi in terza fascia al fantacalcio.
 
FIORENTINA
 
Badelj (cen) - A sorpresa è tornato sui suoi passi rientrando a Firenze dopo l'esperienza poco convincente alla Lazio. Il croato, che aveva ereditato la fascia da Astori, ha ammesso candidamente di non essere riuscito a inserirsi in maglia biancoceleste per sue colpe. Una motivazione in più per riprendersi il centrocampo della Fiorentina, potendo contare sul grande appoggio dell'ambiente. Con l'arrivo di Iachini non sembra essere scattato il feeling: al momento parte dietro nelle gerarchie.
 
Benassi (cen) - È riuscito nell'impresa di migliorare il ruolino di marcia della stagione precedente, conclusa con 5 gol e 2 assist, grazie a 7 realizzazioni che lo hanno reso a lungo il miglior marcatore della Fiorentina, a margine di una stagione tutto sommato balorda. Con l'arrivo di Iachini è tornato titolare e si è fatto trovare pronto con un gran gol al Bologna. Per lui conferme anche nella successiva gara con la Spal; circostanza che fa di lui un puntello interessante per l'asta di gennaio.
 
Cutrone (att) - Dopo soli sei mesi in Premier con il Wolverhampton e 2 gol in 12 presenze, ha fatto ritorno in Italia dove ha conservato tanti estimatori. Prima punta giovane, ma già con buona esperienza di campo che puo rappresentare il riferimento offensivo di questa Fiorentina, priva di un riferimento d'area di rigore. Ha fatto il suo esordio in una frazione di gara con la Spal andando vicino al gol. Da tenere presente per l'asta di gennaio.
 
Pedro (att) - Un'altra giovane scommessa per questa Fiorentina dall'età media molto bassa. Attaccante in grado di far reparto da solo e che in Brasile è già arrivato in doppia cifra. Deve connettersi subito sulla stessa lunghezza d'onda del nostro calcio; operazione che si è rivelata complicata e che potrebbe portarlo alla cessione.
 
GENOA
 
Jagiello (cen) - Con l'arrivo di Nicola ha guadagnato un po' più di spazio che con i precedenti due tecnici. Centrocampista di quantità, più che di qualità, non un fattore al fantacalcio per il momento.
 
INTER
 
Handanovic (por) - Portiere di prima fascia, sempre affidabile e continuo. Nelle ultime stagioni non è stato mai da top-five del reparto, complice una difesa spesso ballerina, ma con Conte il vento potrebbe presto cambiare e riportarlo ai vertici. Contro l'Atalanta è tornato a parare un rigore a due anni dall'ultima volta (vittima: Muriel). Un digiuno incredibile per uno specialista del suo calibro.
 
Asamoah (dif) - Ritrova Conte, che lo ha inventato terzino, dopo una stagione tutto sommato al di sotto delle sue possibilità. La conoscenza pregressa del nuovo tecnico lo ha agevolato, ma i perduranti problemi fisici stanno spingendo la società a ricorrere al mercato. Ragion per cui non sarebbe una cattiva idea cominciare a valutare una sua cessione al fantacalcio.
 
Barella (cen) - Conte lo ha fortemente voluto per completare il suo centrocampo di assaltatori. Ragazzo di grandi qualità e, a dispetto della giovane età, già con tanta esperienza in serie A e in Nazionale maggiore. Nel sistema di gioco nerazzurro puo esaltarsi, trovando tempi e modi di inserimento per sfruttare al meglio la sua battuta dalla distanza e la sua fantasia. Lo piazziamo in seconda fascia per procedere in maniera prudente, ma potremmo rivedere al rialzo la nostra valutazione già a stagione in corso. Sta ripagando le attese.
 
Sensi (cen) - Centrocampista di qualità, con visione di gioco, numeri e potenzialità. Con De Zerbi al Sassuolo è definitivamente sbocciato trovando anche la maglia della Nazionale, a Conte il ruolo di consacrarlo. Si è già preso il centrocampo nerazzurro nel quale ricopre il ruolo chiave di regista con licenza di inserirsi e fare gol. Il suo infortunio, riportato a ottobre, ha creato più di un problema a Conte. Con il suo rientro a gennaio il centrocampo ha ritrovato stabilità.
 
MILAN
 
Hernandez (dif) - Ha subito strappato applausi e consensi nel pre-campionato con un paio di prestazioni in cui sono emerse le sue grandi qualità di corsa, tecnica e visione di gioco palla al piede. Alla fine del girone di andata è risultato il miglior realizzatore dei suoi, grazie a quattro gol e altrettanti assist. In assoluto l'acquisto più indovinato della campagna estiva dei rossoneri. Lo promuoviamo in prima fascia, non è più una scommessa!
 
Suso (cen) - "Di Suso mi sono innamorato": parole e musica di Giampaolo che, in questo pre-campionato, lo ha impiegato da trequartista ottenendo subito ottime risposte. Una posizione nuova e che potrebbe garantirgli maggiore imprevedibilità e futuro in questo Milan. L'anno scorso ha chiuso con 7 gol e 9 assist, non senza pause e un po' di discontinuità. Quest'anno la discontinuità l'ha fatta da padrona e lo spagnolo potrebbe finire in fondo nelle gerarchie offensive.
 
Ibrahimovic (att) - Arriva al Milan con l'etichetta di "salvatore della patria". A 38 anni, è ancora in condizioni fisiche ottimali, ma l'età e la lontananza dai campi di gioco (ultima partita a ottobre) potrebbero farsi sentire. Ha già esordito con la Sampdoria senza lasciare il segno, ma si è rifatto subito con il Cagliari, avversario contro il quale ha sfiorato la doppietta.
 
Leao (att) - Classe '99, è uno dei grandi investimenti del mercato estivo del Milan. Arrivato dal Lille per far coppia con Piatek, è il classico attaccante moderno, capace di disimpegnarsi da prima e da seconda punta. Forte fisicamente, fa dell'esplosività e della velocità in campo aperto i suoi principali pregi. Abile nel dribbling e nel gioco aereo, ha chiuso la sua prima stagione da protagonista in Francia con otto gol e due assist in 26 presenze. Una bella scommessa che potrebbe acquisire ulteriore valore ora, con l'arrivo di Ibrahimovic che sembra averlo preso sotto la sua ala.
 
NAPOLI
 
Ospina (por) - Dei tre portieri del Napoli è stato il più presente in campionato (17 gare contro le 14 di Meret e le 9 di Karnezis). Ha qualità, esperienza e capacità di leadership che lo fanno tenere in seria considerazione. Contro la Lazio un suo errore è costato un punto determinante al Napoli.
 
Ruiz (cen) - Prima si è preso Napoli e il Napoli e poi si è regalato anche l'Europeo Under21 da protagonista proprio in Italia. Centrocampista completo, a cui Ancelotti ha regalato ulteriore malizia e conoscenza del gioco. Nella sua stagione d'esordio ha trovato gol e assist con buona continuità. In questa sta facendo molta fatica e con Gattuso non è ancora scoccato il feeling tecnico. La posizione da regista basso lo sta limitando molto. In forte calo.
 
SAMPDORIA
 
Quagliarella (att) - Quando sembrava che avesse sparato tutti i suoi colpi nella faretra collezionando a 35 anni la sua migliore stagione in carriera con 19 gol e 6 assist, l'infinito Quagliarella è riuscito a fare anche meglio: capocannoniere con 27 realizzazioni e 7 passaggi vincenti. Meglio di tutti, meglio anche dell'alieno Ronaldo. Quest'anno le cose non stanno andando alla stessa maniera: sono più le insufficienze che i gol. L'ultima doppietta con il Brescia è stat un brodino caldo per i fantallenatori.
 
UDINESE
 
Musso (por) - Estremo difensore alto e piazzato (191 centimetri per quasi 90 chilogrammi), bravo tra i pali, un po' meno con i piedi. Nel primo anno all'Udinese ha mostrato buone qualità e si è meritato la fiducia di tutti gli allenatori passati sulla panchina dei friulani. Ha contribuito in larga parte all'ottimo girone di andata dei friulani.
 
De Paul (cen) - In assoluto è il miglior giocatore di quest'Udinese. Uomo squadra, di fantasia, abile con la palla tra i piedi e in grado di cambiare da solo il ritmo alla partita, oltre ad essere uno specialista sui calci piazzati. Un valore assoluto che ha saputo conquistarsi anche la maglia da titolare dell'Argentina in occasione dell'ultima Coppa America. I 9 gol e 3 assist fanno di lui anche un elemento di prima fascia al fantacalcio. Dopo un inizio complicato di girone di andata, lo ha chiuso alla grande con tre gol determinanti che hanno fruttato altrettante vittorie.
 
Fofana (cen) - Giocatore di grande continuità di rendimento, abile in mediana e con buone qualità anche nelle vesti di incursore. È uno degli elementi che non è mai calato anche nella sofferta ultima stagione dell'Udinese. Puo assicurare anche un buon numero di bonus, come ha dimostrato con l'ultima doppietta in termini di assist al Sassuolo.
 
Sema (cen) - Esterno di centrocampo, ha conquistato rapidamente prima la fiducia di Tudor, poi quella di Gotti, per la sua duttilità e la capacità di fare tutta la fascia, facendosi trovare pronto talvolta anche in proiezione offensiva. Si è sbloccato in zona gol contro il Genoa, si è ripetuto contro il Sassuolo. I Pozzo potrebbero aver scoperto un'altra perla.

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