Qui di seguito trovate le ultime schede aggiornate della Guida Calciatori Fantaclub, la guida gratuita per i fantallenatori aggiornata tutto l'anno.
 
BOLOGNA
 
Bani (dif) - Marcatore affidabile, di stazza e quantità, sta trovando spazio con continuità, prima al posto e ora al fianco di Danilo. Oltre a mantenere un rendimento molto efficace, ha già realizzato tre gol decisivi contro Brescia, Sampdoria e Verona.
 
Dijks (dif) - Olandese di 26 anni, maturato con la maglia dell'Ajax ma con un'esperienza anche in Championship con il Norwich nel 2016-2017. Esterno affidabile, ha dimostrato di sapersi adattare anche a una linea di difesa a tre. Grande struttura fisica (è alto 194 centimetri per quasi 90 chilogrammi) e buona tecnica di base. Con Mihajlovic lo scorso anno ha trovato quella continuità di rendimento che gli era mancata nella prima parte della stagione. Quest'anno, pero, è bloccato ai box da un lungo infortunio che pone in dubbio il suo rientro.
 
Dominguez (cen) - Classe '98, centrocampista di qualità sul quale il Bologna è piombato in estate, salvo poi lasciarlo per altri sei mesi al Velez, dove è cresciuto. Ha numeri e talento, puo giocare in tutte le posizioni della mediana ed è subito riuscito a conquistare una maglia da titolare contro il Verona. Da tenere d'occhio come potenziale scommessa per l'asta di riparazione.
 
BRESCIA
 
Dessena (cen) - L'esperto centrocampista per una vita al Cagliari, ha scelto lo scorso anno di scendere di categoria per riabbracciare l'ex presidente Cellino al Brescia. Una presenza determinante la sua, sia sul piano tecnico, sia sotto il profilo della leadership all'interno dello spogliatoio. A fine campionato ha chiuso con 11 presenze, un gol e due assist. Dopo un buon inizio di stagione, ha riportato la frattura del malleolo che lo ha costretto a rientrare solo a fine gennaio contro il Cagliari.
 
Skrabb (cen) - Centrocampista finlandese dai piedi buoni, classe '95, che puo agire sulla trequarti. Prelevato dal IFK Norrkoping, ha maturato esperienza anche in Europa. Nell'ultima stagione 4 gol e 5 assist nella serie A svedese.
 
Balotelli (att) - Il grande colpo dell'estate di Cellino. Un'operazione che fa battere i cuori dei tifosi del Brescia e che desta curiosità anche nei fantallenatori. Quella di Mario è stata una partenza "comoda", visto che ha dovuto scontare altri tre turni di squalifica (dopo quello della gara di Cagliari), per un vecchio provvedimento disciplinare eredità della sua esperienza in Francia, che gli ha consentito di rimettersi fisicamente in sesto e al passo coi compagni. Dopo lo scarso feeling con Grosso, ha salutato il ritorno di Corini in panchina mostrando grande concretezza e centrando anche il primo gol (di tre) da tre punti contro la Spal. L'espulsione con il Cagliari dopo pochi minuti dal suo ingresso, pero, fa temere il ritorno ad antichi vizi.
 
Torregrossa (att) - Attaccante completo, forse anche più di bomber Donnarumma, con capacità di svariare su tutto il fronte d'attacco, costruire gioco e nel caso finalizzare anche in proprio. Ha chiuso l'ultima B con 12 gol e 11 assist attirando l'attenzione di molte squadre. Cellino se l'è tenuto stretto, convinto di vederlo spiccare il volo anche al piano di sopra. Contro il Lecce il primo gol stagionale, bissato da una doppietta contro il Cagliari. E' lui il punto fermo dell'attacco bresciano.
 
CAGLIARI
 
Joao Pedro (att) - Maran lo schiera ormai abitualmente da seconda punta, una posizione che lo rende oltremodo interessante al fantacalcio. Ha chiuso la stagione realizzando sette gol e distribuendo quattro assist, una quota che ha quasi raddoppiato con un intero girone di ritorno ancora da giocare. Contro il Brescia, grazie a una doppietta, ha toccato quota 13.
 
FIORENTINA
 
Vlahovic (att) - Dopo gli spezzoni dello scorso anno, il ragazzo è pronto a compiere il grande salto e a strappare un ruolo da protagonista. Di lui si dice un gran bene e in società è riuscito a convincere anche la nuova dirigenza degli ampi margini di miglioramento. Da tenere d'occhio. Contro il Cagliari i suoi primi gol stagionali, bissati dall'eurogol contro il Napoli.
 
INTER
 
Lazaro (dif) - Esterno di corsa e grande gamba, è stato fortemente voluto da Conte per portare qualità in quello che è un ruolo strategico nel suo 3-5-2: il laterale a tutta fascia. Duttile tatticamente, in Bundesliga è stato schierato anche da terzino puro, dopo aver iniziato la carriera da trequartista. La capacità di dettare l'ultimo passaggio è la sua dote. Tuttavia sa anche mettersi in proprio e trovare la porta. Nell'ultima stagione con l'Hertha Berlino ha chiuso con 3 gol e 7 passaggi vincenti, migliorando il bottino del torneo d'esordio chiuso con 2 e 5. Al momento non è riuscito a sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d'onda di Conte e della serie A e sembra ormai ai saluti.
 
Vecino (cen) - A dispetto di un inizio che sembrava incoraggiante, l'uruguayano ha perso rapidamente posizioni nelle gerarchie interne e considerazione da parte del tecnico. Sembra prossimo alla cessione.
 
MILAN
 
Begovic (por) - Sostituisce Reina alle spalle di Gigio Donnarumma. Secondo portiere affidabile.
 
Kjaer (dif) - Con Gasperini all'Atalanta non è scattato il feeling, anche per il diverso modo di intendere la marcatura e il pressing alto dei difensori. E' stato pertanto impiegato poco e con scarsi risultati al fantacalcio. Il suo approdo al Milan potrebbe pertanto rilanciarne le quotazioni, visto anche che Pioli lo ha già promosso titolare al fianco di Romagnoli.
 
Musacchio (dif) - È stato il titolare designato e inatteso dell'ultima stagione e ha risposto sempre con prestazioni positive che lo hanno tenuto sulla linea di galleggiamento del 6 in pagella. Dal mercato, pero, è arrivata una concorrenza agguerrita (Kjaer incluso) che potrebbe metterne in dubbio tanta sicurezza.
 
Castillejo (cen) - L'esterno ex Villareal, utilizzato spesso da Gattuso nello scorso campionato, ha segnato quattro gol, fornito due assist e si è rivelato un prezioso jolly nelle leghe più numerose. La società tuttavia si aspettava un ruolo molto più centrale da lui e soprattutto una maggiore capacità di fare la differenza. Nel pre-campionato ha giocato molto senza tuttavia lasciare il segno. La svolta potrebbe essere arrivata con l'ingresso di Ibra in squadra: lo spagnolo è stato scelto da Pioli per occupare la corsia di destra e sta rispettando le attese.
 
Piatek (att) - È stato uno dei crack della scorsa stagione e ha trascinato alla vittoria un ampio numero di fantallenatori. In pre-campionato, pero, ha mostrato un po' di ruggine e qualche difficoltà a inserirsi nel nuovo sistema. Il resto della stagione non è andato meglio. Adesso con l'arrivo di Ibrahimovic è finito in panchina e con scarse possibilità di restare in rossonero.
 
NAPOLI
 
Meret (por) - La stagione di rodaggio al Napoli è filata via non senza intoppi fisici. Motivo che ha spinto Ancelotti ad un inedito turnover tra i pali che ha coinvolto tutti e tre gli estremi difensori a disposizione. Quest'anno pero Meret ha cominciato subito a marce alte lasciando intravedere la volontà di prendersi la porta degli azzurri in solitario. L'arrivo di Gattuso in panchina e una diversa visione sul ruolo del portiere lo ha fatto improvvisamente finire dietro Ospina.
 
Ospina (por) - Dei tre portieri del Napoli è stato il più presente in campionato lo scorso anno (17 gare contro le 14 di Meret e le 9 di Karnezis). Ha qualità, esperienza e capacità di leadership che lo fanno tenere in seria considerazione. Contro la Lazio un suo errore è costato un punto determinante al Napoli, ma Gattuso ha scelto comunque di confermarlo titolare.
 
Demme (cen) - Centrocampista 28enne richiesto da Gattuso per dare nerbo, grinta e muscoli a una mediana che fatica a fare filtro e dare copertura alla retroguardia. Arriva dal Lipsia capolista in Bundesliga e ha qualità per fare bene le due fasi da vertice basso della linea di metà campo. Destro naturale, rischia di essere parecchio condizionato dal momento della squadra.
 
Lobotka (cen) - Classe '94, slovacco di cui il connazionale Hamsik ha una buonissima considerazione. Altro mediano in grado di coniugare qualità fisiche e tecniche. Puo giocare da vertice basso, ma anche integrarsi bene in una mediana che mixa muscoli e fantasia. Tutta da verificare la sua adattabilità al nostro calcio e il modo in cui Gattuso riuscirà a farlo coesistere con Allan, Demme (giocatori con cui condivide parecchie caratteristiche), Zielinski e Ruiz.
 
ROMA
 
Bruno Peres (dif) - Tornato alla base a sorpresa, con Petrachi (che lo aveva scoperto e portato in Italia ai tempi del Torino) deciso a dargli un'altra possibilità. La concorrenza è agguerrita, ma se parte Spinazzola potrebbe scalare posizioni.
 
Zaniolo (cen) - Una stagione dai due volti la sua. Prima la convocazione di Mancini quando non aveva disputato neanche un minuto di serie A, poi l'exploit in campionato, quindi lo sbandamento nel finale di stagione condito anche da qualche comportamento poco consono in ritiro con l'Under21. Inevitabile, dunque, il richiamo all'ordine del neo-ds Petrachi al quale aveva fatto seguito un super girone di andata. L'infortunio patito contro la Juventus probabilmente ha posto fine anzitempo alla sua stagione e anche al sogno concreto di partecipare all'Europeo. Un peccato.
 
SPAL
 
Dabo (cen) - L'anno scorso alla Fiorentina è riuscito a ritagliarsi uno spazio rilevante risultando giocatore più di quantità che di qualità. Quest'anno alla Viola non ha trovato spazio e il suo approdo alla Spal potrebbe rilanciarne le quotazioni. Utile solo in leghe numerose al fantacalcio.
 
VERONA
 
Borini (cen) - Al Milan aveva definitivamente perso spazio, nonostante la sua duttilità e la disponibilità a giocare in qualsiasi ruolo, anche da terzino. L'approdo al Verona ne rilancia le quotazioni, anche a giudicare dall'ottimo esordio con gol al Bologna.