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Aggiornamento guida calciatori

 

Qui di seguito trovate le ultime schede aggiornate della Guida Calciatori Fantaclub, la guida gratuita per i fantallenatori aggiornata tutto l'anno.
 
ATALANTA
 
Kovalenko (cen) - Dai più è definito un "tuttocampista", in grado di ricoprire più ruoli dalla metà campo in su. Classe '96, strutturato fisicamente, buon senso nel gol. Un altro giocatore arrivato dall'est, come Miranchuk, che nei piani di Gasperini dovrebbe sostituire - almeno numericamente - Gomez. Al momento è solo una scommessa.
 
BOLOGNA
 
Farago (dif) - Nell'ultima stagione il suo rendimento è stato abbastanza deficitario. Confermato tra i difensori, ha trovato poco spazio con Di Francesco. A gennaio è approdato al Bologna per provare a rilanciare le sue quotazioni sugli esterni. Poco appeal al fantacalcio.
 
CAGLIARI
 
Asamoah (Dif) - Riapparso all'improvviso dal mercato degli svincolati. La sua condizione fisica è un'incognita e non gioca da tempo immemore. Se torna sui suoi livelli è un innesto molto interessante per Di Francesco. Incognita.
 
Rugani (dif) - L'ex promessa dell'Empoli torna in Italia dopo sei mesi di vuoto in Francia con il Rennes. Ha bisogno di rilanciare le sue quotazioni e potrà farlo contando anche sulla guida di un elemento esperto come Godin. Un'incognita anche le sue condizioni fisiche, avendo giocato solo 107 minuti in Francia, tra Ligue 1 e Champions League.
 
Ounas (att) - L'esterno algerino, dopo aver lasciato Napoli in estate, saluta anche Cagliari dove ha trovato pochissimo spazio con Di Francesco. Elemento di fantasia, dotato di ottimo dribbling e qualità tecniche, partirà alle spalle di Messias.
 
FIORENTINA
 
Malcuit (dif) - Lascia Napoli per provare a rilanciarsi in Toscana. Toccherà a lui colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Lirola, ma non sembra in prima linea. Se torna sui suoi livelli, puo essere un utile rincalzo. Ma al fantacalcio non appare molto interessante.
 
Kokorin (cen) - Trequartista classe '91, ex bad boy del calcio russo, vantava tra i suoi estimatori allenatori del calibro di Capello e Spalletti. Non un bomber di razza, ma capace in carriera anche di raggiungere la doppia cifra, puo comporre un tandem ben amalgamato con Vlahovic. Ha numeri e qualità. Lasciare da parte il carattere fumantino e far parlare il campo, specie agli ordini di un "domatore" di talenti come Prandelli, è il suo primo obiettivo. Scommessa.
 
GENOA
 
Destro (att) - Dopo le innumerevoli stagioni a vuoto, è difficile esprimere un giudizio su questo attaccante tanto giovane e promettente un tempo, quanto deludente nelle ultime stagioni, anche quando sembrava sul punto di rilanciarsi. L'avvio di quest'anno è comunque positivo: ha realizzato otto gol di fila, nove in tutto in 19 presenze riuscendo a conquistare anche la fiducia di Ballardini.
 
LAZIO
 
Musacchio (Dif) - Dopo aver tirato avanti a lungo, e nella tempesta, la baracca difensiva del Milan, l'arrivo di Kjaer gli ha chiuso definitivamente le porte della formazione titolare. Approda così alla Lazio per allargare le rotazioni di difesa. Ha qualità ed esperienza per integrarsi con Acerbi, ma al momento non è molto più che una riserva.
 
MILAN
 
Tomori (dif) - Difensore di stazza e qualità tecniche, ha già esordito con i rossoneri risultando un elemento molto interessante. Diventa la prima alternativa alla coppia titolare. Scommessa.
 
TORINO
 
Mandragora (cen) - Centrocampista di qualità, bravo nelle due fasi di costruzione e rottura del gioco altrui, ha lasciato l'Udinese dopo due stagioni e mezzo per aderire al progetto salvezza di Nicola. Al fantacalcio è molto interessante per la continuità di rendimento e per qualche bonus che riesce comunque a produrre.
 
UDINESE
 
Llorente (att) - Acquisto di gennaio a sorpresa per i friulani che con l'esperto attaccante spagnolo devono sopperire alla partenza di Lasagna. Forte di testa, capace di far reparto da solo, potrebbe essere un interessante inserimento low cost anche al fantacalcio.
 
VERONA
 
Lasagna (att) - Dopo un anno a vuoto, la scorsa stagione è tornato in doppia cifra riuscendo a far la differenza soprattutto nel post-lockdown, dove ha realizzato la maggior parte dei gol. Attaccante in grado di giocare sia da seconda punta, sia da riferimento unico offensivo, sembra avere le qualità che fanno al caso di Juric per la sua abilità di attaccare la profondità e farsi trovare pronto sui suggerimenti dagli esterni.

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