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Qui di seguito trovate le ultime schede aggiornate della Guida Calciatori Fantaclub, la guida gratuita per i fantallenatori aggiornata tutto l'anno.
BOLOGNA
Juwara (att) - Classe 2001, gambiano, l'altro Musa del Bologna. L'anno scorso ha subito centrato la porta con un gran gol all'Inter, in questo - che ormai si avvia alla conclusione - non ha mai trovato spazio.
CAGLIARI
Duncan (cen) - Dopo una prima parte di stagione di improvviso "vuoto" (o scarso impiego) in quel di Firenze, si è ricongiunto a Di Francesco in quel di Cagliari, salvo poi mettersi a disposizione di Semplici (post-esonero dell'ex mentore). Qualità tecniche fuori discussione, buone capacità di incursore e bonus nel paniere, è un puntello che sta aiutando i sardi nella difficile risalita ma ancora lontano dai suoi standard.
Simeone (att) - Dopo le difficoltà della stagione a Firenze, il Cholito sembrava essersi definitivamente rilanciato sull'Isola con 11 gol e 2 assist. Quest'anno pero è ricascato nel baratro dopo un ottimo inizio di stagione. Un black out sorprendente che potrebbe aver interrotto con il gol alla Juventus a metà marzo.
CROTONE
Di Carmine (att) - Attaccante considerato di categoria, ha saputo farsi valere anche al piano di sopra risultando lo scorso anno il miglior attaccante dei veronesi con 6 gol. A gennaio è passato al Crotone per contribuire alla rincorsa salvezza. Stroppa lo aveva subito promosso titolare, con Cosmi è tornato a fare anticamera.
FIORENTINA
Eysseric (cen) - Dopo la buona mezza stagione trascorsa a Verona post-pandemia, è tornato a Firenze dove nell'intasamento di metà campo non è riuscito a trovare spazio sufficiente per risultare interessante anche al fantacalcio. Ciononostante, pur a fronte di appena 7 gettoni a metà marzo, è già riuscito a centrare la porta in due occasioni.
Pulgar (cen) - Il cileno classe '94 è riuscito a confermarsi anche in viola, dopo le buone stagioni al Bologna.Specialista dei calci piazzati, è riuscito a lasciare il segno con sette gol rivelandosi un elemento preziosissimo al fantacalcio. Con Iachini è finito dietro nelle gerarchie e anche con Prandelli sta facendo fatica. Irriconoscibile anche per i suoi estimatori più accaniti.
GENOA
Zappacosta (dif) - L'esterno ex Torino e Chelsea, dopo una prima stagione in maglia Genoa complicata dall'immediata rottura dei legamenti, ha saputo tornare sui suoi livelli. Al momento è uno degli elementi più in forma dei rossoblù, spinge e difende come ai bei tempi che lo avevano condotto fino in Nazionale e non disegna anche la produzione di bonus molto interessanti.
Badelj (cen) - Dopo l'ultima parte di stagione alla Fiorentina, è rientrato alla Lazio proprietaria del cartellino che lo ha girato al Genoa. Centrocampista di esperienza, pochi squilli ma buona continuità di rendimento. Titolare low cost, insieme a Radovanovic compone la spina dorsale dei rossoblù.
INTER
Sanchez (att) - Nonostante le molte limitazioni imposte dagli infortuni, nella stagione di rientro in Italia è riuscito a mettere insieme 4 gol e 6 assist. Prima alternativa a Lukaku e Martinez, com'era nelle attese, ha trovato spazio e a marzo ha già raggiunto la doppia cifra tra gol e assist.
NAPOLI
Politano (cen) - Aveva il difficile compito di non far rimpiangere Callejon. Un'impresa non semplice, specie per uno con caratteristiche diverse dallo spagnolo. Eppure l'ex giocatore dell'Inter, sia pure con caratteristiche diverse, ha saputo giocare un ruolo da protagonista. Al momento è uno dei migliori goleador da subentrato, in relazione ai minuti giocati (già 8 a metà marzo) e da centrocampista sta pagando importanti dividendi al fantacalcio.
TORINO
Bremer (Dif) - Il giovane difensore brasiliano ha trovato molto spazio nel finale di stagione e ha messo in mostra qualità che potrebbero farlo partire in pole position quest'anno. Per lui 3 gol e un rendimento superiore alla sufficienza che lo rendono molto interessante per l'asta. In questa stagione, a marzo, ha già fatto meglio dello scorso anno ed è il perno della difesa granata.
Murru (dif) - Fedelissimo di Giampaolo, lo ha raggiunto in extremis rispetto all'inizio della stagione per colmare una lacuna venutasi a creare sugli esterni. Prestazioni poco convincenti e la rapida separazione con il suo mentore, lo hanno fatto finire dietro nelle gerarchie. Non un fattore al fantacalcio.