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OH FIORENTINA, DI OGNI SQUADRA TI VOGLIAM REGINA!!!!!! |
27/01/2010
Se ne è parlato per un mese. Tutti i giorni. Mattina e sera. Il rinnovo di Prandelli è vicino, il rinnovo di Prandelli è solo una formalità. Si diceva. Adesso non se ne parla più, forse perchè il mercato di gennaio ha distratto un po' tutti, forse perchè le notizie sono come il vento. E non la lontananza, come diceva una vecchia canzone. Si continua, invece, a parlare di una nazionale sempre più interessata al tecnico viola. Perchè Lippi ha già deciso, perchè dopo il Mondiale si cambierà. E poi ci sono altri club, importanti, che in questi giorni stanno sondando il terreno. In Italia e non solo. Che Prandelli voglia rimanere a Firenze non è certo un mistero. Che Prandelli voglia una Fiorentina sempre più forte nemmeno. Che Prandelli abbia una riconoscenza (non solo sportiva) verso questa città un dato di fatto. L'avrà sempre.
Lui, al momento, non ha fatto passi in avanti. Evita ogni domanda. Quando gli viene chiesto della nazionale risponde sempre: "Così mi mettete in difficoltà". Forse aspetta una chiamata "viola", una chiacchierata, un confronto. Perchè l'avventura è stata di quelle belle. Cinque anni intensi. Una Fiorentina sempre in zona Champions League, una Fiorentina oggi tra le prime sedici squadre d'Europa. Un po' in ritardo in campionato, ma pronta a risalire. Forse, oggi, dopo due sconfitte consecutive, sarebbe bello il grande passo. Sarebbe bello legarsi ancora e rilanciare. Perchè se è vero che Firenze ha cambiato un po' Prandelli, è altrettanto vero che Prandelli ha cambiato molto Firenze. Negli atteggiamenti, nei modi di pensare. Nelle reazioni. Alle vittorie e alle sconfitte. C'è uno stile che porta la sua immagine. Che è riconoscibile. Perderlo, privarsene, avrebbe poco senso.
Ecco che forse, una accelerata in questo senso, potrebbe evitare voci, interessamenti, lusinghe di tanti club che non vedono l'ora che Prandelli lasci la Fiorentina. Lui, aziendalmente, è sempre stato perfetto. E non lancerà certo appelli. Non cercherà di accelerare i tempi. Perchè non è fatto così. Attende una chiamata, un confronto anche sui progetti futuri, che magari arriverà presto. Più il tempo passa e più le altre (nazionale in primis) ci proveranno. Più il tempo passa e più le voci diventeranno imbarazzanti, pressanti,sempre più difficili da gestire.
