La tensione aleggia nell'aria, causa gara caricata a mille ed oramai da mesi da entrambi, ambedue non si sono mai risparmiati in attestati verso l'altro, opere di continua demolizione verbale delle vittorie altrui.
Xalex che doveva solo vincere ha addirittura perso, si è presentato all'atto finale dopo essersi sbarazzato di Hunter in semifinale, vale la pena dire più per sciagurate prestazioni di quest'ultimo che per scelte azzeccate sue.
Avrebbe dovuto fare 90 per l'impresa, non ha creduto sino alla fine in Morata nonostante lo abbia aspettato per mesi, ma 90 sarebbe rimasto ancora fuori portata, magra consolazione.
Lionheart contro Cisko in semifinale ha sudato anche oltre le sette camicie, perso all'andata, al ritorno ha fatto l'impresa che era giusta ma non scontata,
ha vinto questi play-off ma non stravinto, perché Higuain e Tevez non hanno reso da fuoriclasse come sono.
L'uomo della provvidenza in finale non è stato Massaro, ma Defrel, il centrocampo allestito di qualità ha fatto quasi tutto il resto (Salah e Vazquez).
Ha vinto perché oltre a dominare la stagione regolare, quella si a stravincerla, ha creato un'ossatura forte in tutti i reparti e seconde linee di qualità anche se discontinue, altrimenti se addirittura continue non erano comunque seconde linee.
Dimenticata quindi per Lionheart la finale persa contro Mariopag nel 2014, ha vinto al quarto tentativo, quindi per Xalex che era ancora al secondo...anche la dialettica può proseguire.