Eh si, lo sciopero dei calciatori di mancava. Nella collezione di incredibile eventi che hanno ostacolato il normale andamento della stagione di fantacalcio, con eventi che vanno dai nubifragi, allo sciopero dei giornalisti, allo svolgimento di Mondiali per Club o purtroppo ad episodi di violenza, lo sciopero dei calciatori ancora non lo avevamo previsto. E invece è accaduto anche questo. Niente debutto di campionato, quindi, si rimanda tutto per la seconda di campionato. Come spiegato già nel post di Serie A, non è sbagliato tanto il "principio" su cui si sciopera; ma lo è tremendamente il contesto, ossia quello di una crisi economica e di un settore, come quello del calcio, che sembra quasi prenderci in giro visto che lì, i soldi, i nostri soldi, girano ancora; e, che se ne dica, ne girano davvero tanti, forse troppi. Ed allora ecco che questo sciopero, di fronte all'italiano medio, appare davvero paradossale. La legge vale per tutti, "ed anche per i ricchi" si potrebbe dire, intendendo che anche loro hanno diritto a far valere le loro questioni; però sinceramente i calciatori hanno perso una grandissima occasione per togliersi quella maschera di "bambini viziati" che a molti sembrano avere. A rimetterci, come sempre, noi tifosi ed appassionati. Ci risentiamo per il 10 settembre, per la seconda giornata