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Guida Mondiale 2018 - Girone G

 

Le schede delle nazionali del girone FG a cura di Fantacalciamo:
 
GIRONE G
 
TUNISIA
 
Le Aquile di Cartagine tornano ai Mondiali dopo essersi fatte sfuggire l'obbiettivo nelle ultime due edizioni (seconda nel girone dietro alla Nigeria nel 2010, spareggio perso contro il Camerun nel 2014), la qualificazione è arrivata solo all'ultima giornata grazie ad un pareggio di fronte al pubblico di casa ma il dominio del gruppo non è mai stato veramente in discussione.
In Russia I giocatori di Maaloul affronteranno Panama ma soprattutto Belgio ed Inghilterra, in un girone che appare davvero insormontabile...tanto che l'allenatore ha escogitato modi decisamente poco ortodossi per aiutare i suoi giocatori durante le amichevoli di preparazione. In effetti, nella partita contro la Turchia è arrivato dalla panchina l'ordine per il portiere Hassan di simulare un infortunio in modo da permettere agli 11 in campo di rompere il Ramadan nel bel mezzo dell'incontro.
Strategie discutibili a parte, la Tunisia non dispone dello stesso talento delle altre rappresentanti del continente africano e si dovrà quindi affidare al gruppo per avere una chance di agguantare il passaggio del turno. Due vittorie (Iran e Costa Rica) e due pareggi (uno in rimonta contro il Portogallo, l'altro arrivato solo al 90esimo dopo il Ramadan-gate) in questa mini tournée pre-mondiale non sono una brutta base da cui partire.
La formazione tipo è il 4-2-3-1 facilmente trasformabile in 4-3-3 o 4-4-2 grazie alla duttilità degli uomini offensivi, l'uomo chiave sarà il numero 10 e terminale offensivo Khazri vista anche l'assenza del capocannoniere Msakni (30 gol in stagione, infortunatosi al ginocchio). Gli unici veri ballottaggi riguardano la difesa con Hassen/Mathlouthi in porta e Benalouane/Ben Youssef per il ruolo di centrale, per il resto la formazione di partenza sembra definita.
Consigliati: Khazri, Skhiri
Sconsigliati: Benalouane, Hassen
Sorprese: Badri, Khaoui
Rigorista: Khazri
Altri piazzati: Khazri, Khaoui
Percentuale passaggio del turno: 5%
 
PANAMA
 
Panamà è senza dubbio la cenerentola della competizione e farà così il suo debutto nella massima competizione per nazioni. Siamo sempre stati abituati ad associare a Panamà le vacanze, le spiagge, il mare e la bella vita. In realtà esiste anche una nazionale che ha realizzato il sogno di un paese intero qualificandosi davanti a un abituè come gli USA. La marea roja (la vera roja sono loro, altrochè la Spagna) ha strappato il pass qualificazione all'ultimo respiro battendo la Costa Rica ed approfittando della caduta degli states a Trinidad. Dal punto di vista degli uomini, solitamente giocano con un coperto 4-4-1-1 con la vecchia volpe Tejeda davanti. Il resto dei giocatori, a parte un paio, proviene dai campionati di centro e Sud America. Quasi impossibile pensare ad un passaggio del turno, molto difficile immaginare una vittoria, più fattibile ambire al primo punto nella competizione, Tunisia permettendo ovviamente.
Consigliati: Nessuno
Sconsigliati: Calderòn, Godoy
Sorprese: Tejeda, Torres
Rigorista: Torres ( att)
Tiratore Piazzati: Torres
Capitano; Baloy
Possibilità di passaggio del turno: 1%
 
BELGIO
 
"La Génération Dorée", così viene chiamato quello che per il Belgio è senza dubbio il collettivo più talentuoso della storia calcistica di questa nazione. Diables Rouges o Rode Duivels (preferiate il termine francofono o fiammingo) hanno letteralmente asfaltato la concorrenza nel girone di qualificazione con 9 vittorie ed un solo pareggio, 43 gol segnati (record di sempre in fase di qualificazione, stabilito in contemporanea con la Germania) e soli 6 subiti. Gli uomini di Martinez si trovano al terzo posto del ranking FIFA non per caso.
Nonostante il potenziale di questa squadra sia vicino al suo massimo, con una rosa piena di giocatori militanti nelle migliori squadre europee e nel pieno della maturità calcistica, l'attenzione generale è però rivolta verso chi di questo gruppo non fa parte: Radja Nainggolan. Le critiche verso l'allenatore spagnolo in seguito alla rinuncia del Ninja sono piovute da tutte le parti, sia in conferenza stampa dove l'ex allenatore dell'Everton ha dovuto difendersi sulle sue scelte, sia sui social dove sono fioccate le immancabili (quanto inutili) petizioni per portare il centrocampista della Roma in Russia. La scelta non è comunque una sorpresa visto che il giocatore ha disputato essenzialmente solo un incontro della fase di qualificazione. Le ragioni della sua esclusione sono ufficialmente di ordine tattico (parola del CT) ma potrebbero trovarsi nei comportamenti del giocatore nello spogliatoio o al di fuori del campo.
Detto questo, la squadra resta altamente competitiva e andare il più lontano possibile resta l'obbiettivo principale della Federazione. De Bruyne sta migliorando ogni stagione ed è ormai senza ombra di dubbio uno dei migliori centrocampisti al mondo, Eden Hazard e con lui il "nostro" Mertens possiedono i colpi di chi può decidere una partita in un istante e contro chiunque, Lukaku nonostante le critiche di alcuni tifosi resta la principale minaccia (11 gol nelle ultime 8 in Nazionale). Senza dimenticare la solida difesa schierata davanti a Courtois, non certo l'ultimo dei portieri, anche se desta preoccupazione la situazione di Kompany, leader carismatico del gruppo ad oggi infortunato ma comunque incluso nei 23.
La vera domanda è: sapranno eguagliare lo storico piazzamento in semifinale di Mexico 1986? Difficile da dire. Il gruppo comprende le abbordabili Tunisia e Panama ed il match più atteso della prima fase: quello che opporrà il Belgio ad un'altra nazione piena di speranze, l'Inghilterra. Dando per scontato il passaggio del turno, il tabellone riserva poi un ottavo insidioso ma alla portata. A seconda della posizione nel girone, Kompany & co. si troveranno verosimilmente davanti una tra Argentina (vendetta per il 2014?) e Germania ai quarti, a quel momento si potrà cercare di fare la storia.
Consigliati: De Bruyne, E.Hazard, Lukaku
Sconsigliati: Carrasco
Sorprese: Meunier, Januzaj
Rigorista: E.Hazard
Altri piazzati: De Bruyne, E.Hazard, Mertens
Percentuale passaggio del turno: 90%
 
 
INGHILTERRA
 
L'Inghilterra arriva al mondiale dopo aver chiuso in testa il proprio girone di qualificazione. La selezione dei tre leoni, guidata da coach Southgate, nell'ultimo periodo ha cambiato modo di giocare rispetto alle origini. Sarà dunque difesa a 3, centrocampo a 4/5 e 1/2 mezze punte dietro all'uragano Harry Kane. Sarà molto interessante vedere all'opera quella che è la selezione più talentuosa e giovane degli ultimi anni. Occhi puntati su Lingard, Rashford e Dele Alli che potrebbero davvero spiccare il volo a seguito del mondiale.
Consigliati: Lingard, Alli, Kane
Sconsigliati: Welbeck, Dier
Sorprese: Rashford, Walker
Rigorista: Kane
Tiratore piazzati: Alli
Capitano: Cahill
Percentuale passaggio turno: 85%

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