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Giornata lunghissima al fantacalcio e oltremodo complicata, soprattutto per le numerose defezioni che si sono registrate all'ultimo momento. La Lazio ha dovuto fare a meno degli infortunati Immobile e Luis Alberto, la Roma ha perso Schick in corso d'opera, la Fiorentina trattiene il fiato per German Pezzella e la Juventus ha cominciato il suo match senza Dybala che pure era annunciato dal primo minuto (al suo posto Bernardeschi). Di fatto la vera sorpresa del turno è il pari del Napoli a Firenze, stadio che non porta decisamente bene ai partenopei. Insigne e soci sono andati a sbattere contro un muro di nome Lafont, vedendo vanificati tutti i loro sforzi. Malissimo Mertens che, tornato titolare al posto di Milik, ha mancato parecchie occasioni. Unico totem imprescindibile di Ancelotti si conferma Koulibaly.
È tornata al successo, invece, l'Inter a Parma: è stato Lautaro Martinez a porre rimedio alla settima gara di fila senza gol di Icardi. L'argentino più giovane ha capitalizzato una grande occasione propiziata da un ritrovato Nainggolan; bene anche Skriniar, attento Handanovic che, in un'occasione, ha dovuto contare sull'aiuto della traversa per respingere al mittente una pericolosa occasione capitata a Gervinho. Buone vittorie in chiave Champions anche per le romane: la Lazio, senza i due totem già citati, è riuscita ad avere la meglio sull'Empoli grazie al rigore realizzato da Caicedo, schierato per l'occasione in coppia con Correa; 3-0 della Roma sul Chievo, grazie al sempre costante supporto di El Shaarawy, al 5° gol stagionale di Dzeko e a Kolarov che ha provato così a far la pace con i tifosi. Tra i giallorossi da segnalare la crescita interessante di Karsdorp che sta finalmente trovando un po' di continuità di impiego.
Sempre in zona Champions mostra grande concretezza anche l'Atalanta capace di battere in rimonta una coriacea Spal. In una giornata apparentemente storta dei suoi primi violini, la banda di Gasp ritrova in extremis Zapata, che si fa perdonare l'errore sul gol di Petagna prima servendo ad Ilicic l'assist del pari e poi mettendosi in proprio per il 2-1. Male la Sampdoria che crolla inspiegabilmente in casa con il Frosinone, grazie anche alla seconda rete di fila determinante di Ciano. Tra gli altri highlight da segnalare, il successo del Torino sull'Udinese propiziato da una bella prova corale degli uomini di Mazzarri. Ansaldi ha sfornato assist e giocate di classe sugli esterni, Belotti si è spolmonato a tutto campo vedendosi negare un gran gol da Musso, Ola Aina ha regalato la rete del successo e Sirigu l'ha preservato intercettando il rigore di De Paul. In zona salvezza, quarto punto in due gare per Mihajlovic che rispolvera Destro, abile a ripagare l'iniezione di fiducia con un gol; nel Genoa si mette in mostra il neo-acquisto Lerager.
Ultime battute sui posticipi di giornata. La Juventus allontana i fantasmi con una discreta prestazione contro un buon Sassuolo. Bravo Bernardeschi nel ruolo di tuttocampista che dovrebbe essere di Dybala, in ripresa Khedira, autore anche di un gol, e con lui pure Mandzukic protagonista dell'occasione costata la vittoria contro il Parma sette giorni fa. Alla fine, pero, il protagonista è sempre Ronaldo, autore di un gol e un assist che hanno chiuso il match nel secondo tempo. E in fatto di gol anche Piatek continua a far la differenza per il Milan: quattro gol in tre partite, contando anche la Coppa Italia, e adesso comincia a girare a dovere anche Paquetà, oltre a rivedersi un Calhanoglu di nuovo in palla.
