La giusta reazione a una giornata con appena 13 gol, come nello scorso weekend, è il turno infrasettimanale che abbiamo appena vissuto. Tanti gol, assist, colpi di scena, risultati a sorpresa... e il fantacalcio ne beneficia. In primis i risultati: la Juventus inciampa a Crotone, il Napoli ne approfitta. I bianconeri sbagliano partita, patiscono l'atteggiamento chiuso dei calabresi e riescono a farsi trascinare dal solo Douglas Costa. Male la difesa con Benatia e Rugani, male Marchisio riproposto dal primo minuto, malissimo Dybala nei panni di un fantasma. I partenopei, invece, ribaltano con gli interessi il parziale di 1-2 dell'Udinese (finisce 4-2), grazie soprattutto al mini turnover di Sarri: dentro Tonelli per lo squalificato Koulibaly (suo il 4-2, del compagno di reparto Albiol il 2-3), Zielinski e Diawara a metà campo e Milik davanti. Risultato: altro gol del polacco, ottima prestazione del solito Insigne, Callejon in versione assistman. Prossimo giocatore da far riposare dopo il trio Mertens-Allan-Koulibaly: Hamsik, anche ieri sottotono.
 
Alle spalle del duo di testa si riaffacciano le romane. I giallorossi di Di Francesco faticano col Genoa, ma vincono grazie al solito Under a segno, ben coadiuvato da Kolarov e Lorenzo Pellegrini. Partita normale per Dzeko e Florenzi, che bisticciano anche per un mancato assist, da dimenticare la prestazione di Gérson. Impresa della Lazio a Firenze trascinata da Luis Alberto, autore di due gol e un assist, a cui si sono aggiunti Felipe Anderson e Caceres. Alla Fiorentina non è bastata la tripletta di Veretout (quota 8 in stagione), dal dischetto, su punizione e grazie a uno splendido inserimento, oltre al solito contributo di un Chiesa sempre ispirato. Male Sportiello, espulso dopo appena 7 minuti per un fallo di mani fuori area, non ha fatto meglio il sostituto Dragowski. Restando in zona Champions, c'è da annotare la passeggiata dell'Inter col Cagliari, grazie soprattutto alle prestazioni di Rafinha e Brozovic, oltre al ritorno al gol di Icardi.
 
Passando ancora in rassegna la classifica, la Sampdoria vince in extremis sul Bologna, con la zampata di Zapata reclamato a gran voce dal pubblico doriano. L'Atalanta fa un sol boccone del Benevento, mettendo in mostra - come anticipato la scorsa settimana - un ottimo Barrow, oltre a un ispirato Freuler. Milan e Torino si fermano a vicenda, con Belotti che sbaglia il rigore e Donnarumma colpevole sul gol del pari di De Silvestri, ma poi bravissimo a negare il raddoppio a Ljajic quasi allo scadere.
 
Chiudiamo con la zona retrocessione, dove il Sassuolo fa un balzo in avanti grazie al primo gol in A di Lemos. Da segnalare la lunga striscia di gare utili degli emiliani che con Iachini hanno trovato un'importante solidità difensiva (e Consigli può finalmente sorridere). Il Chievo procede a piccoli passi dopo il pari con la Spal. Anche i ferraresi si mantengono a un punto di vantaggio sul Crotone terz'ultimo, ieri rincuorato dalla rovesciata di Simy che ha regalato il pari con la Juve. Malissimo il Verona, ma ancora a -4 dalla salvezza, molto male l'Udinese alla decima sconfitta di fila ma ancora a distanza di sicurezza. E domenica gli scontri diretti si sprecano.