GLI 'ANTI INTER'
inter

Sulla scia della vittoria di sabato 18 dicembre ad Abu Dabi, ecco le immancabili polemiche. Benitez, che era rimasto tranquillo e impassibile fino ad ora senza alterarsi per gli scarsi risultati in campionato, né per la pioggia di critiche, ha alzato la voce.
O arrivano quattro rinforzi o me ne vado, ha tuonato pochi minuti dopo la fine della partita, inserendosi prepotentemente nel dibattito sull'Inter post-Mourinho, che vince poco e piace ancora meno. In effetti il tecnico spagnolo non sta andando benissimo: la classifica è tutt'altro che esaltante, soprattutto se confrontata con quella di un anno fa, quando sulla panchina nerazzurra sedeva José Mourinho. Le parole di Benitez non sono andate giù a Massimo Moratti: il patron dei nerazzurri per ora non parla, ma circolano voci insistenti sull'immediata sostituzione di Benitez. Lo spagnolo è in bilico e già si parla dei papabili sostituti: in testa sembra esserci Luciano Spalletti, ex tecnico della Roma che ha da poco vinto il campionato russo con lo Zenit San Pietroburgo. Poi ci sono l'allenatore della nazionale inglese Fabio Capello e l'ex portierone nerazzurro Walter Zenga. Quest'ultima sembrerebbe essere la soluzione più affascinante per i tifosi nerazzurri: senz'altro meglio dell'ipotesi Leonardo, ex tecnico brasiliano del Milan.
 
Comunque vada, un consiglio a Moratti: presidente, se proprio vuole mandar via Benitez, prenda un allenatore italiano. Almeno l'allenatore.

  • 0