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TESSERA GOLDLEAGUE |

De Sanctis (Roma) - Il Napoli lo ha scaricato come un pacco, è il guardino della retroguardia meno battuta.
Nagatomo (Inter) - Uno dei pochi a salvarsi dal mezzo disastro Inter. Non un campione ma giocatore più che bravo, alla "Di Livio".
Benatia (Roma) - Da Udine a Roma non ha perso il senso della rete. Dietro con Castan forma poi una coppia "cerniera".
Barzagli (Juventus) - Da anni come rendimento è il migliore difensore italiano. Bravo in tutto. Velocità, anticipo, marcatura.
Maicon (Roma) - Sembrava finito al City. Lo stimolo del Mondiale fa miracoli. In fascia è tornato il "Padrone" dei tempi interisti.
Vidal (Juventus) - Nel ruolo, al mondo non troviamo di meglio. Ha tutte le qualità di un buonissimo mediano ma soprattutto senso della rete da seconda punta.
Borja Valero (Fiorentina) - Solo con il centrocampo della Spagna poteva non venire considerato. Agile, tecnico, dinamico, bravo ad inserirsi.
Pogba (Juventus) - Di un soffio, ma l'ho preferito a Strootman e Pjanic, due che comunque stanno facendo ottime cose. E' il nuovo Vieira, ha tutto per essere un "Califfo" del ruolo come lo fu Patrick tra Arsenal (soprattutto), Juventus di Capello ed Inter manciniana.
Gervinho (Roma) - Deludente all'Arsenal, uomo decisivo della Roma di Garcia, probabilmente anche più di Totti. I suoi scatti creano quasi sempre superiorità numerica.
G. Rossi (Fiorentina) - Sino a che non si è infortunato, repertorio di classe purissima.
Con quel sinistro la mette dove vuole.
Tevez (Juventus) - In Estate dicevano dei Kg. in più, che non era più un atleta serio, che si voleva ritirare. Semplicemente un trascinatore. Reti, assist, corse sulla fascia in caso di necessità, giocatore di tecnica, tenacia e sacrificio che tutti i mister credo vorrebbero avere.
ALL. GARCIA - Non me ne voglia Conte, ma se la Juve si è confermata, la Roma è rinata grazie a questo mister sconosciuto ai più ma già vincente a Lille in Francia. Dopo Luis Enrique e Zeman, finalmente un mister concreto che ha saputo adattarsi a quello che la rosa aveva come valori tecnici (e tanti).
