Conferenza stampa Real
 
Si chiude col botto la straordinaria stagione 2019/2020, contrassegnata dal blocco campionato nei mesi del lock down. In un clima surreale ha ripreso vita il campionato, forse confermando più i valori delle fanta-squadre rispetto ai team del campionato vero di serie A.
 
Real alla luce dello scambio di mercato con Seven ha portato a casa il Polpo De Paul ma perdendo il suo miglior centrocampista in termini di realizzazione, Pessina, in particolare dopo la ripresa del campionato. Le mosse di mercato non hanno pero influito in maniera rilevante sulla resa in campo della squadra. Grazie al contributo essenziale della dea bendata (non è Muriel) abbiamo portato a casa il primo trofeo della Champion's League, inedita coppa per Real, dopo un acceso confronto in finale con la stessa Seven, rivelatasi avversaria ostica negli scontri diretti.
 
Altro capitolo quello della Coppa Italia, che si è risolto proprio all'ultimo respiro con il fatidico calcio di rigore tirato da Immobile al posto di Luis Alberto, asso della diretta avversaria MUFC. La stessa partita giocata pure in campionato ha visto la vittoria esterna di Real in casa MUFC e quindi la fuga a +5 sulla stessa MUFC che si è vista rifilare la tripla del grande Ciro.
Senza Immobile Real avrebbe addirittura perso il confronto, quindi un trofeo e rimesso in discussione il campionato. Senza Immobile Real non avrebbe una sua anima.
 
Che dire, abbiamo eguagliato un risultato straordinario di Longobarda, quello del triplete che mai avremmo immaginato.